Ancora una volta Nuoro, dal 26 al 28 settembre, è in prima fila nel promuovere la ricerca e la scienza aderendo al progetto nazionale SHARPER con La Notte Europea dei Ricercatori, finanziato dalla Commissione Europea, e che coinvolge ben 12 città capoluogo di provincia in 8 diverse regioni.

Il progetto SHARPER è coordinato dalla società di comunicazione scientifica Psiquadro in collaborazione con un consorzio di partner nazionali che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), l’Università di Palermo, l’Università degli Studi di Perugia, l’Università Politecnica delle Marche, il museo Immaginario Scientifico di Trieste e il centro di ricerca Observa Science in Society, e coinvolge un ampio partenariato che include oltre 200 partner culturali, tra i quali enti pubblici, istituti di ricerca, università, imprese e associazioni culturali. Realtà che, in ogni città italiana aderente al progetto, costruiranno un ricco programma di appuntamenti trasformando strade, piazze, musei e teatri in laboratori nei quali fare esperienza sulla ricerca, la scienza e l’attività del ricercatore.

Nel 2011 la città di Nuoro fu la prima in Sardegna ad aderire a La Notte dei Ricercatori, manifestazione poco conosciuta a quel tempo, promossa dalla Commissione europea per avvicinare i cittadini al mondo dei ricercatori e della scienza. Da quella data il Comune di Nuoro e il centro Europe Direct, attivo su incarico della Commissione europea, organizza in città una pluralità di iniziative ed eventi a carattere educativo, dimostrativo e di coinvolgimento del grande pubblico, accettando di volta in volta le nuove sfide.

Le manifestazioni della città di Nuoro quest’anno si articoleranno in tre giornate, rivolte sia alle scuole che al pubblico seguendo i temi, percepiti come più urgenti, caratterizzanti questa edizione: il 50° anniversario dello sbarco sulla luna, il 500° anniversario dalla morte di Leonardo da Vinci e la lotta ai cambiamenti climatici.

La mattina del 26 si parte con la scuola e la ricerca. Presso la Biblioteca Satta si incontrano le classi e i docenti del territorio per presentare il progetto di cittadinanza attiva, monitoraggio civico e Data Journalism rivolto alle scuole secondarie di tutta Italia e promosso dagli Europe Direct e dal Dipartimento di Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri: A Scuola di OpenCoesione – www.ascuoladiopencoesione.it. In questa occasione saranno ospiti la giornalista d’inchiesta e presidente di Cittadini Reattivi Rosy Battaglia e il rapper romano Amir Issaa, che terranno due lezioni rispettivamente sul Data Journalism, dal titolo La lezione di Greta. L’Attivismo Civico cos’è e come si fa, e sulla musica come leva per la cittadinanza attiva, dal titolo La musica come strumento di coscienza, consapevolezza e ricerca.

 

Incontri serali dal 26 al 28 settembre

Il programma prosegue con una serie di incontri e lezioni dal 26 al 28 settembre con ospiti nazionali e non che dibattono sui tre temi lanciati con questa Notte dei Ricercatori:

Si inizia il 26 settembre con il tema dei 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci, con una brevis lectio in programma alle ore 19 presso il teatro di Bocheteatro San Giuseppe di e con Francesco M. Cataluccio, dal titolo I dettagli in Leonardo da Vinci. In quest’ anno di anniversario si è parlato molto di Leonardo da Vinci (e, a degna conclusione, sta per aprirsi la grande mostra al Louvre). Come però succede si sono tralasciati spesso i dettagli. E invece è proprio lì che vanno ricercate le ragioni più profonde del suo genio multiforme. Guardando i suoi dipinti, tralasciando per un momento i soggetti ritratti, si possono notare particolari straordinari. Ad esempio: il gioco variegato dei gesti delle mani.

Il 27 settembre al Parco Tanca Manna dalle ore 19.30 si parlerà di ambiente e cambiamenti climatici partendo dall’acqua come risorsa primaria.

Alle 19.30 si partirà con l’incontro/dibattito dal titolo Passavamo sulla terra leggeri, come acqua in cui lo scienziato Andrea Possenti dialogherà con il direttore dell’Acquario di Cala Gonone Flavio Gagliardi e l’antropologo Gaetano Mangiameli. Si parlerà di ambiente e di sostenibilità individuando nell’acqua uno dei principali elementi in grado di fare la differenza. L’acqua come H2O, la sua conservazione e la sua reperibilità, la sua equa distribuzione, s’abba come elemento sociale e religioso, come tema per la grande sfida dell’umanità. L’ambiente visto da un punto di vista biologico, fisico e antropologico. L’evento è in collaborazione con l’Osservatorio Astronomico di Cagliari e l’Acquario di Cala Gonone.

Seguirà l’atteso concerto-spettacolo dal vivo del musicista nuorese Gavino Murgia – ore 21.00 – dal titolo Abba S Abba. Lo spettacolo, per la seconda volta riproposto in Sardegna, narra di storie vere o probabili, a volte fantastiche, patrimonio e bagaglio culturale di noi tutti e della memoria della nostra gente futura. La scena è riempita oltre che dai musicisti, da un video non pre-girato ma improvvisato e creato sulla scena naturalmente. Un lavoro di Murgia che ci porta tra il magico e il reale dando lo spunto a ricostruire e far conoscere le più importanti tradizioni legate al culto dell’acqua. Vengono quindi a essere riproposte storie, poesie, musiche che si intrecciano formando una storia che tramite le melodie degli strumenti, la poesia estemporanea tradizionale, il canto femminile, la voce dell’acqua, fino l’espressione più moderna del Rap, e le arcaiche voci dei Tenores, diventano poesia.

Infine il 28 settembre per la sezione Scienza dal vivo presso il Ten – Teatro Eliseo dalle 19.00 ci saranno due incontri. Il primo introduttivo con OR-BEAT: Accensione motori e countdown. Una performance multiculturale a partire dall’allunaggio dell’Apollo 11 del 1969. Da quella notte, da quei piccoli primi passi sulla luna, la cultura mondiale, il sapere e la conoscenza di tutti noi è stata segnata profondamente. Libri, musica e film si alterneranno sul set. Di e con Andrea Mereu (in arte Zimbra) e Saverio Gaeta. La serata prosegue con l’astronauta Umberto Guidoni, dal titolo: Guarda che luna Nell’ambito del programma spaziale americano Apollo, il racconto avvincente e documentato dell’operazione Luna, l’impresa più ambiziosa, complessa e costosa della storia mai realizzata a scopi non militari, è certamente il più avvincente e fantastico. Un percorso fatto di immagini e ricordi, studi appassionati e grandi traguardi raggiunti assieme all’astronauta Guidoni per meglio comprendere, porci domande e ottenere qualche risposta. In collaborazione con l’Osservatorio Astronomico di Cagliari.

 

Mostre, laboratori, proiezioni e attività dal 26 al 28 settembre

Dal 26 settembre partiranno anche le mostre, i laboratori, le proiezioni e gli incontri per adulti e i più piccini.

Il 26 in Piazza Asproni sarà la volta delle attività che vedono i pullman protagonisti con 10BUS di Scienze Centre di Sardegna Ricerche e Bibliopride a cura del Consorzio per la Pubblica Lettura S. Satta in collaborazione con Bibliobus.

Il 27 dalla mattina alla sera, per la sezione GiocoScienza presso la Galleria del Centro Polifunzionale, si alterneranno i laboratori, le mostre, gli spettacoli e le proiezioni rivolti a tutti. Da segnalare lo spettacolo per adulti e piccini dell’Associazione Le Strade di Macondo Cricus Change, i laboratori del gruppo Fab Lab Make in Nuoro – Ailun su Leonardo, quelli del Gruppo di Ricerca Tanca Manna sulla figura dell’archeologo, quello sui materiali riciclabili del CEAS Nuoro – Alternatura o, ancora, quello del dell’I.T.I.S. “M. Giua” di Cagliari sulla costruzione di un pianoforte digitale ad acqua. Le attività formative e ludiche come quelle dell’Associazione Culturale Karalisbrick sulla costruzione dei mattoncini Lego, i giochi matematici del gruppo Math&Gym oppure quelli sulla lingua del centro Europe Direct del Comune di Nuoro che presenterà anche una proiezione dedicata a Leonardo da Vinci per piccini e adulti dal titolo: Leo Da Vinci – Missione Monna Lisa.

Sempre il 27 settembre per la sezione SHARPER, nel pomeriggio dalle 16 in poi, la parte dedicata alle esposizioni, mostre e interazioni col pubblico più scientifiche. Avremmo quindi l’esposizione delle macchine di Leonardo a cura del Fab Lab Make in Nuoro – Ailun, i prototipi dei robot da parte dell’I.T.I.S. “M. Giua” di Cagliari, l’esposizione per la speleologia da parte del Gruppo Grotte Nuorese e, infine, la mostra sui Lego dell’Associazione Karalisbrick. Poi spazi informativi e divulgativi come quello dei medici dell’ASSL di Nuoro sui temi della Virtual Reality applicata alla salute umana e gli studi sulla terapia del diabete, oppure quelli a cura del Gabinetto Regionale Polizia Scientifica di Cagliari e del Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica di Nuoro sui temi dei traguardi nel campo della scienza forense e nuove tecnologie. Ancora spazi informativi sulle app per la raccolta differenziata (APP Junker) a cura del Comune di Nuoro o quelli del CEAS Nuoro sull’educazione alla terra e interpretazione ambientale e CEAS Porto Conte – Effetto Farfalla – sul tema della tutela dell’ambiente marino e costiero. Infine un atelier creativo a cura degli allievi e docenti dell’I.I.S. “A. Volta” di Nuoro.

Ancora il 27 per la sezione Speakers Corner presso la sala Congressi del Centro Polifunzionale la parte della manifestazione dedicata gli incontri, dibattiti e approfondimenti di tematiche importanti in parte presenti nelle mostre e esposizioni della Galleria. Ecco allora che avremo nuovamente la proiezione del film su Leonardo Da Vinci Leo Da Vinci – Missione Monna Lisa, la parte dedicata all’ Educazione alla terra e interpretazione ambientale da parte del CEAS Comune di Nuoro e l’incontro sul progetto Effetto Farfalla del CEAS Porto Conte o quella dell’I.T.I.S. “Giua” sulle applicazioni, prototipi e ricerca a scuola. Ma anche l’incontro su Nuoro-Matera e le collaborazioni in itinere tra le due città per Matera Capitale Europea 2019, quello sulla Ricerca e umanizzazione delle cure a cura dell’ATS Sardegna – ASSL Nuoro e del progetto FONS sulla captazione delle acque contenute nei pozzi ipogei dei territori carsici della provincia di Nuoro, a cura dell’I.I.S. “A. Volta” di Nuoro, l’incontro sui Territori Solidali a cura del Comune di Nuoro in collaborazione con l’Associazione Focus Europe e, infine, a cura dell’Ufficio Servizio Civile del Comune di Nuoro la presentazione del nuovo bando volontari 2019 del Servizio Civile Universale.

 

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Fonte: Ogliastra News

La Redazione

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