Vento troppo forte nel porto di Cagliari, due navi, entrambe della Tirrenia, si toccano durante una manovra di ormeggio.

Nessun ferito e solo qualche graffio alle imbarcazioni. Una delle navi coinvolte, il traghetto Ariadne, dovrebbe partire regolarmente per Palermo. Ma anche la Massimo Mura, nave merci coinvolta nell’incidente, non avrebbe bisogno di riparazioni e sarebbe in grado di riprendere subito il mare. È successo tutto poco prima delle 16. La nave merci stava entrando in porto, ma il forte vento di scirocco che da questa mattina si è abbattuto su Cagliari, ha reso la manovra molto complicata. Per aiutarla a entrare nello scalo c’è stato bisogno di due rimorchiatori. Ma all’improvviso un cavo si sarebbe spezzato proprio a causa del forte vento.

La Massimo Mura a quel punto si è avvicinata alla Ariadne, nave passeggeri ormeggiata in banchina, e c’è stato un contatto.

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Fonte: Ogliastra News La Redazione

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Era stata soccorsa e recuperata ad agosto a Torre delle Stelle con un amo conficcato nell’esofago. Ieri questo splendido esemplare di tartaruga “caretta caretta” soprannominata Ambrosia, è stata liberata in mare.

L’animale, dopo che era stato trovato ferito, era stato soccorso dagli operatori dell’Area Marina protetta di Capo Carbonara e poi affidata alle cure dei veterinari del Centro Recupero del Sinis, il Cres.

Ieri a Villasimius il lieto evento davanti a tanti spettatori entusiasti, molti dei quali bambini che hanno potuto “nutrirsi” di questo meraviglioso spettacolo della natura.

VIDEO INSTAGRAM DI MEDSEA FOUNDATION


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Fonte: Ogliastra News La Redazione

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A Bosa un vasto incendio è divampato sulla strada Provinciale 49 bosa-alghero all’altezza del chilometro 10 ed ha interessato un’area ci circa 250 ettari di pascolo cespugliato e macchia mediterranea.

Sul posto è presente squadra antincendio del corpo forestale e di vigilanza ambientale che sta cercando di arginare il vasto perimetro di fuoco alimentato dal forte vento di scirocco.

I militari del Norm della Compagnia di Macomer, delle stazioni di Bosa e Sindia stanno garantendo la sicurezza stradale interrompendo la circolazione in entrambi i sensi di marcia.

Al momento non sembrano esserci pericoli per la salute pubblica.

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Fonte: Ogliastra News Michela Girardi

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Bea e Marco, alla guida del B&B Taccu Maccu di Ulassai, hanno aperto le porte della propria struttura a quattro ragazzi ipovedenti della sezione Anpvi di Cagliari per permettere loro di frequentare, nella bellissima cornice ogliastrina, un corso di autonomia e mobilità.

I ragazzi, affetti da retina pigmentosa e accompagnati da alcuni istruttori, hanno soggiornato nella struttura dei due vulcanici padroni di casa e partecipato a tante attività, alla scoperta delle bellezze di Ulassai. Hanno praticato per quattro giorni trekking, arrampicata e pilates. Hanno imparato a fare i culurgionis, hanno visitato la celebre Stazione dell’Arte e alcuni degli angoli più caratteristici di Ulassai.

«Vivere Ulassai e tutte le sue bellezze anche a “occhi chiusi” si può e alla grande! – affermano Bea e Marco del B&B Taccu Maccu – È stata una bellissima esperienza con questo gruppo di ragazzi e con gli istruttori e i collaboratori dell’Anpvi Cagliari. A breve avremo come ospiti un altro gruppo di giovani ipovedenti e stiamo già organizzando le attività da proporre. Grazie: ci state insegnando tante cose, è un piacere e un privilegio ospitarvi qui da noi!».

 

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Fonte: Ogliastra News Michela Girardi

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Quinta giornata nel girone A e primo allungo della capolista Villasimius che batte 3-0 il Bari Sardo e approfitta dello stop del Città di Selargius a Seui.

La formazione del Sarrabus passa al Circillai con il gol del solito Boi (rigore) e il gol di Sabai e un autogol propiziato da Andrea Boi del Bari Sardo. Niente da fare per gli uomini di Pisano, troppo forte la formazione di Piccarretta. Allungo in classifica sulla seconda che perde in casa del Seui (4-3) in gol con Boi (doppietta e uno dei gol direttamente da calcio d’angolo), El Pistolero Loi e Carta; per la Città di Selargius, sotto 4-0, accorciano A. Medda (2) e M.Medda.

Per il Seui terza vittoria consecutiva in casa. Cade in casa l’Atletico Lotzorai (0-1) opposto al Sestu che sbanca il comunale grazie ad un’autorete di Cabras al 93esimo. Gara per lunghi tratti in mano ai padroni di casa che però non passano nonostante le numerose occasioni. Torna al successo il Cannonau che supera di misura in casa la Frassinetti Elmas Villasor (1-0). In gol Roberto Piroddi (classe 2003) al minuto 62’, al termine di una bellissima azione. L’Ulassai batte in casa il Tertenia (3-1) e centra il primo successo stagionale. Il primo tempo si chiude sull’1 a 1 per i gol di S. Cannas e F. Melis; nella ripresa al minuto 77’ Deplano sotto misura supera Carta per il nuovo vantaggio locale. A tempo scaduto, altro gol di S.Cannas per il 3-1 finale.

Seconda sconfitta consecutiva per il Villagrande di Podda che cade in casa contro l’Atletico Cagliari (1-2). Succede tutto nel primo tempo con il vantaggio dopo pochi minuti ad opera di Amorati con un bolide dalla distanza; Vitale non è da meno del cagliaritano e spedisce alle spalle di Piroddi una punizione. Ad un soffio dal riposo, calcio di rigore per gli ospiti con Picciau che trasforma con freddezza. Sul finale Mereu centra la traversa.

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Fonte: Ogliastra News Alessandro Usai

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Al Nannai Climbing Home di Ulassai i visitatori sono campioni di civiltà.

«É solo un po’ di carta igienica, è solo qualche pezzetto di plastica? Se moltiplichi una piccola quantità di spazzatura per un’estate intera e per un grande numero di persone, succede che i rifiuti diventano tantissimi. Un applauso a questi climbers motivati che hanno voluto aiutarci a mantenere Ulassai pulita e a dare un buon esempio per il quale li ringraziamo di cuore».

 

L’articolo I climbers di Ulassai campioni di civiltà: alla fine delle vacanze raccolgono i rifiuti degli altri proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News La Redazione

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Le chiavi del territorio al territorio: l’importanza dell’autonomia locale in chiave amministrativa e sanitaria.

Appuntamento il 25 ottobre alle 9.30 presso l’Hotel La Bitta.

I dettagli nella locandina:

 

L’articolo L’Ogliastra che vogliamo: un dibattito aperto alla cittadinanza a Tortolì, il 25 ottobre proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News La Redazione

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Andrea Lusso nacque a Ilbono nel 1575, lì trascorse la sua adolescenza, trasferendosi poi, poco più che quindicenne, nel Nord della Sardegna.

Qui avrebbe appreso l’arte pittorica, realizzando la maggior parte della propria produzione artistica.

Lusso viene considerato uno dei più grandi pittori del “Manierismo” sardo.

Per “Manierismo” si intende la tendenza artistica che contraddistingue la cultura figurativa fra il XVI e i primi decenni del XVII secolo.

Questa era caratterizzata dall’imitazione delle opere di Michelangelo e Raffaello, con qualche tentativo di sperimentazione di qualche novità artistica.

Tra le opere realizzate dal pittore ogliastrino c’è il quadro tratto dalla “Trasfigurazione” di Raffaello, conservato nella chiesa di Sedini (Sassari).

Da menzionare anche le opere: “Il perdono dell’adultera” a Posasa, “Il miracolo di San Pantaleo” a Martis (Sassari), e “L’Assunzione di Maria Vergine” a Calangianus.

Sempre a Lusso vengono attribuite altre opere, tra cui affreschi, in varie località sarde.

Nel 1599 sarebbe ritornato a vivere in Ogliastra, a Lotzorai, e in tale periodo avrebbe realizzato l’opera “La Circoncisione di Gesù” (1601) conservata nella chiesa di San Nicola di Bari a Baunei.

La tela fu ritrovata nel ‘63 in un angolo della casa parrocchiale, sarebbe rimasta lì dall’epoca in cui fu parroco del paese il Canonico Don Giuseppe Sanna.

Molte dei capolavori di Lusso sono andati perduti, mentre si presuppone altri siano sconosciuti.

Andrea Lusso morì a Lotzorai nel 1627.

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Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda

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Secondo le credenze popolari sarde di un tempo il paffuto e candido pennuto chiamato in “Limba” “Sa stria” (barbagianni) sarebbe stato presagio di morte.

Questo però a determinate condizioni: quando fosse passato sopra la testa di una persona emettendo il proprio verso, oppure quando avrebbe volteggiato più volte su una casa.

Per evitare l’influsso malefico del rapace notturno, le persone, appena sentito il grido dell’animale, avrebbero dovuto correre a trovare un riparo.

Inoltre in alcune parti dell’Isola si pensava che l’ombra dell’animale fosse causa di malattie.

Anche le donne brutte e cattive in senso figurativo venivano chiamate con il poco lusinghiero appellativo di “stria”.

Eppure il barbagianni ha un ruolo fondamentale per l’agricoltura e nella storia dell’arte ha ispirato vari artisti.

L’articolo Lo sapevate? “Sa Stria” (barbagianni) in alcune circostanze era considerato presagio di morte proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda

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Le operazioni di ricerca e soccorso di una famiglia tedesca composta da due adulti e due ragazzi di 12 e 14 anni si sono concluse in tarda serata.

Come riporta News ed eventi Nuoro-Ogliastra, la famiglia, dopo aver raggiunto la località di Cala Luna con una imbarcazione a servizio dei turisti, nel pomeriggio ha deciso di rientrare percorrendo su terra il sentiero verso Cala Fuili ma durante la marcia, resisi conto di aver smarrito l’orientamento, hanno lanciato l’allarme alla Sala Operativa dei Vigili del Fuoco di Nuoro.

I dati ricevuti dal segnale telefonico sono stati geolocalizzati e monitorati sulla mappa cartografica della zona dal personale TAS (topografia applicata al soccorso). Questa operazione ha consentito di indirizzare le persone disperse nuovamente verso Cala Luna e a recuperarli con un mezzo natante de VVF che nel frattempo aveva raggiunto la località e li attendeva per riportarli al porto di Cala Gonone dove avevano l’auto.

(News ed Eventi Nuoro Ogliastra)

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Fonte: Ogliastra News La Redazione

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