Come si può vedere nel grafico, in Ogliastra si è registrato il minor numero di casi, una sola persona è risultata positiva. Nel sulcis invece si registra una percentuale di incidenza dello 0,9%, che corrisponde a 7 persone contagiate. Segue la provincia di Oristano che con i suoi 38 casi di contagio che registra un’incidenza del 4,6 %. In Medio Campidano l’incidenza del virus si attesta al 6,3% e conta 52 contagi.

Nuoro che i primi giorni dell’epidemia nell’Isola aveva registrato un alto numero di contagi soprattutto concentrati all’ospedale San Francesco, da due giorni non registra nuovi casi positivi, ha un incidenza del 7,2% con 59 tamponi positivi. La vecchia provincia di Cagliari, dove si è riscontrato il primo caso di Covid-19 nell’Isola, che purtroppo ha portato alla morte il primo paziente che a 42 anni risulta il più giovane deceduto, ha un’incidenza del 18,2 % con 150 pazienti positivi.

Il dato più interessante rispetto a questo tipo di analisi dei numeri, riguarda il Nord Sardegna, in quanto mentre normalmente il dato viene fornito unico, qui si vede la differenza tra la Gallura e Sassari. Infatti mentre la prima ha un’incidenza del 7% con 58 pazienti, la provincia di Sassari conta un preoccupante 55% e ben 458 persone positive.

«Per questo andremo a concentrare ancora più energie e risorse sulla provincia di Sassari – ha affermato il Governatore Solinas commentando il dato- per cercare di ridurre drasticamente questo fenomeno e spegnere il focolaio locale il più in fretta possibile».

L’articolo La diffusione del Covid-19 provincia per provincia: in Ogliastra l’incidenza più bassa proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News Federica Cabras

Powered by WPeMatico

Vistanet promuove le attività che offrono il servizio a domicilio nell’emergenza Coronavirus
Tutti i dettagli del servizio offerto dalla Cantinola

Listino prodotti La Cantinola

Contatta su WhatsApp La Cantinola

Chiama La Cantinola

 

 

 Guarda la gallery


 La Cantinola – Tortolì 6  


 

Listino prodotti La Cantinola

Contatta su WhatsApp La Cantinola

Chiama La Cantinola

 

 

L’articolo Porta a casa con Vistanet – La Cantinola di Tortolì consegna bevande a domicilio in tutta Ogliastra proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News Paolo Pigliacampo

Powered by WPeMatico

Scappa dall’ospedale mentre è in attesa del risultato del tampone per accertare o meno la positività al Coronavirus. La notizia è stata riportata dall’Ansa.

L’uomo, ricoverato al San Francesco di Nuoro, si è allontanato dall’ospedale e ha preso un bus Arst diretto a Siniscola, il suo paese.

Scattato immediatamente l’allarme, è stato fermato dalla Polizia stradale e dai Carabinieri poco prima di arrivare a Siniscola. Ad aspettarlo, oltre alle forze dell’ordine, c’era un’ambulanza del 118 che lo ha trasportato nuovamente al San Francesco.

 

 

L’articolo Nuoro: scappa dall’ospedale mentre è in attesa del tampone proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News Maria Luisa Porcella Ciusa

Powered by WPeMatico

In tanti soprattutto esperti di diritto come l’ex presidente della Sezione Civile della Corte d’Appello di Cagliari, Gian Giacomo Pisotti, hanno messo in discussione la competenza della Regione a limitare la libertà individuale dei cittadini, senza che ricorrano determinate circostanze. Anche perché la passeggiata viene concessa nell’ordinanza del 20 marzo, proprio dal Ministero della Salute, perché in effetti l’articolo 7 dell’ordinanza lasciava spazio anche a un’interpretazione restrittiva.

L’ordinanza regionale numero 17 del 4 aprile 2020, all’articolo 7, stabilisce: «È consentito lo spostamento in prossimità della propria abitazione delle persone affette da gravi patologie che, per certificazione medica, richiedano la necessità di uscire almeno una volta al giorno, se prevista da un piano terapeutico, e comunque nel rispetto della distanza di un metro». Non si fa cenno alla passeggiata consentita dall’ordinanza del 20 marzo 2020 del Ministero della Salute poi prorogata fino al 13 aprile.

Probabilmente a far sorgere il dubbio è proprio il fatto che non venga citata la passeggiata sotto casa e si parli di certificato medico. Stasera però il Governatore, ha fugato ogni dubbio: «Il fatto di aver specificato nell’ordinanza la necessità di un certificato medico – ha spiegato Solinas- deriva dalla particolare sensibilità verso quei soggetti che a causa di una disabilità, come per esempio le presone con patologie dello spettro autistico, non possono uscire da sole, dunque per queste persone occorreva un riferimento preciso nell’ordinanza affinché potessero essere accompagnate da un’altra persona».

«La possibilità dunque di fare una passeggiata sotto casa non è stata messa in discussione. Naturalmente per tutti dovrebbe funzionare la misura del buon senso, oltre all’applicazione delle norme, entro i 200 metri dalla propria abitazione, muniti dei dispositivi di protezione individuale e rispettando il distanziamento. Nessuna forza di polizia statale o locale – ha concluso il Governatore – andrebbe a reprimere un atteggiamento di questo tipo, rispettoso delle regole».

L’articolo Solinas: «La passeggiata sotto casa si può fare, ma nel rispetto di tutte le precauzioni» proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News dalila

Powered by WPeMatico

Dal 14 marzo sono 19.697 i controlli realizzati dal Corpo forestale della Regione Sardegna per vigilare sul rispetto delle regole stabilite per l’emergenza epidemiologica da Covid-2019.

Nella giornata di ieri sono stati effettuati 984 controlli: 248 nell’area di Cagliari, 77 Iglesias, 90 Oristano, 184 Sassari, 83 Tempio, 189 Nuoro, 113 Lanusei. Sono state sanzionate 57 persone (30 a Cagliari, 9 a Sassari, 5 a Nuoro, 5 ad Iglesias,4 ad Oristano, 3 a Tempio, 1 a Lanusei), per un totale (dal 14 marzo) di 345.

Inoltre, nello scalo di Porto Torres, sono stati controllate 51 persone sbarcate dal traghetto proveniente da Genova.

L’articolo Covid-19: nella giornata di ieri effettuati 984 controlli. Sanzionate 57 persone proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News Maria Luisa Porcella Ciusa

Powered by WPeMatico

Dal 14 marzo sono 18.713 i controlli realizzati dal Corpo forestale della Regione Sardegna per vigilare sul rispetto delle regole stabilite per l’emergenza epidemiologica da Covid-2019.

Nella giornata di ieri sono stati effettuati 796 controlli: 218 nell’area di Cagliari, 49 Iglesias, 49 Oristano, 186 Sassari, 88 Tempio, 121 Nuoro, 85 Lanusei. Sono state sanzionate 33 persone (12 a Cagliari, 8 a Sassari, 7 a Tempio, 5 ad Oristano, 1 ad Iglesias), per un totale (dal 14 marzo) di 288.

Inoltre, nello scalo di Porto Torres, sono stati controllate 11 persone sbarcate dal traghetto proveniente da Genova, 20 in arrivo da Civitavecchia e 37 passeggeri con 3 auto e 2 camion arrivati da Barcellona.

L’articolo Coronavirus: ieri effettuati 796 controlli da parte del Corpo Forestale della Regione proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News Maria Luisa Porcella Ciusa

Powered by WPeMatico

In questa atipica Domenica delle Palme, i fedeli non hanno potuto vivere come da tradizione l’inizio della settimana santa.

Le persone sono dovute restare a casa, viste le misure adottate dal dpcm per il contenimento dell’epidemia del coronavirus.

Don Joilson – parroco di Seui e Ussassai – nonostante tutto, non si è perso d’animo. Finita la messa, ha voluto portare conforto personalmente alle due comunità, in questo periodo di grande difficoltà.

Così ha caricato tutte le palme nella propria auto, e ha deciso di attraversare le vie dei due centri montani per distribuirle.

Consegna delle palme oggi a Seui.

Con il megafono collegato allo stereo ha iniziato a diffondere per le strade i canti sacri, fermandosi davanti ad ogni abitazione.

La consegna del simbolo delle prima giornata della Settimana Santa è avvenuta osservando tutte le misure di sicurezza anti COVID-19.
Scrupolosamente don Joilson ha indossato mascherina e guanti di protezione, e la gente poteva prendere le palme dal cofano dell’auto aperto.

«Questa mattina sono riuscito a distribuire questo segno cristiano a Seui – afferma don Joilson – e questa sera farò lo stesso ad Ussassai.» Il sacerdote ha tenuto a precisare che in alcune strade particolarmente strette non è riuscito a passare con l’auto. Ma ha voluto assicurare che farà avere la palma anche a coloro che non l’avessero ricevuta.

Dice don Joilson: «Per fare la consegna, è stato essenziale l’aiuto di tre volontarie, che hanno intrecciato le palme e le crocette in soli tre giorni.»

Quasi cinquecento palme e trecento crocette confezionate, sono state una grande soddisfazione per il parroco. «Vedere in tanti che venivano incontro all’auto – spiega il sacerdote – che prendevano con gioia le palme mi ha reso felice. Inoltre per un cristiano poter ricevere questo simbolo di speranza e salvezza rappresenta una cosa molto importante.»

Interno Chiesa di Seui, in occasione dell'inizio settimana santa.

L’articolo Seui e Ussassai, Don Joilson in auto consegna le palme ai fedeli proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda

Powered by WPeMatico

Attualmente i positivi sono 815, in totale dall’inizio della diffusione del virus sono invece 907, le persone che sono state sottoposte al test sono 7157., nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 368 test.

Si contano però 49 persone guarite, tra quelle guarite definitivamente e quelle guarite clinicamente, cioè quei pazienti che dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione virologicamente documentata da Sars-Cov-2 diventano asintomatici per risoluzione della sintomatologia clinica presentata.

Attualmente si trovano in isolamento domiciliare 664 persone, 126 sono ricoverate con sintomi e 25 si trovano invece in terapia intensiva. Oggi si registrano altre 2 persone decedute a causa del Covid-19, sono 43 in tutto le vittime dall’inizio dell’epidemia

L’articolo Covid-19 in Sardegna: aumentano ancora i contagi e ci sono due nuove vittime oggi proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News Federica Cabras

Powered by WPeMatico

Attualmente i positivi sono 789, in totale dall’inizio della diffusione del virus sono invece 874, le persone che sono state sottoposte al test sono 6789., nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 311 test.

Si contano però 44 persone guarite, tra quelle guarite definitivamente e quelle guarite clinicamente, cioè quei pazienti che dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione virologicamente documentata da Sars-Cov-2 diventano asintomatici per risoluzione della sintomatologia clinica presentata.

Le persone positive sono così distribuite sul territorio regionale: 144 (+10) a Cagliari, 63 nel Sud Sardegna, 20 (+1) a Oristano, 62 a Nuoro, e 585 (+ 38) a Sassari. Attualmente si trovano in isolamento domiciliare 642 persone, 123 sono ricoverate con sintomi e 24 si trovano invece in terapia intensiva. Oggi non si registrano persone decedute a causa del Covid-19.

L’articolo Covid-19 in Sardegna: 49 nuovi casi nelle ultime 24 ore, ma nessuna vittima oggi proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News dalila

Powered by WPeMatico

«Riaprirei prima le aree dove il rischio di trasmissione del virus è più basso, tipo Sardegna, province come Cagliari, Oristano. E terrei per ultima la Lombardia, Bergamo in particolare» ha affermato in un’intervista al Corriere della Sera Andrea Crisanti virologo, professore ordinario di microbiologia all’Università di Padova.

A questa affermazione hanno risposto due dei membri del Comitato tecnico scientifico istituito da Solinas: «Certo se continua a contenere l’epidemia in questo modo la Sardegna – ha commentato il professor Cappuccinelli – potrebbe essere una delle prime regioni ad allentare le misure anticontagio, ma di sicuro adesso non è assolutamente il momento di parlare di riaperture. E comunque bisogna vedere quanto è immunizzata la popolazione, solo attraverso gli screening si potrà verificare la risposta anticorpale nelle persone».

Più severa la risposta del professor Cucca, altro membro del Comitato tecnico scientifico della Regione che ha definito assolutamente premature le affermazioni di Crisanti: «Ringraziamo il professor Crisanti, ma vorremmo deciderlo noi sardi quando riaprire – dichiarato il Professor Cucca – nei paesi dove l’epidemia si è manifestata prima, e hanno già ridotto o addirittura annullato le misure anti contagio sono stati fatti una serie di passaggi che da noi sono ancora lontani. E comunque anche questi paesi stanno facendo i conti con la reintroduzione di nuovi positivi. E davvero troppo presto parlare di riaperture».

Della stessa opinione l’Assessore alla Sanità Nieddu che fa notare come l’Isola stia cominciando appena adesso ad avere a disposizione gli strumenti e le attrezzature per gestire l’emergenza, quindi anche per gestire poi una progressiva diminuzione delle restrizioni.

L’articolo Comitato tecnico scientifico: «Prematuro dire che la Sardegna ne uscirà per prima» proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News dalila

Powered by WPeMatico

Locanda degli artisti



Seguici su Facebook

Copyright 2019 Locanda degli Artisti| Amll Rights Reserved | codice iun E8205 | Powered by Apioraggio | Condizioni di prenotazione

× Posso aiutarti?