Arriva un’ottima notizia da Cardedu, dove tutti i contagiati da Covid-19, si sono negativizzati.

Infatti tra la giornata di ieri e quella odierna, i 5 contagiati sottoposti al test del tampone non presentano più nessuna positività al coronavirus.

A rendere nota la notizia, è stato il sindaco di Cardedu Matteo Piras, attraverso una nota ufficiale. Un annuncio che trasmette speranza e ottimismo a tutto il territorio ogliastrino.

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Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda

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Ecco tutti i risultati della domenica delle squadre di calcio ogliastrine. Da domani con l’entrata in vigore del nuovo Dpcm, tutte le squadre dilettantistiche si dovranno fermare fino al 24 novembre. Solo le squadre della Serie D potranno continuare il campionato.

Serie D. Il Lanusei ritorna alla vittoria, raccogliendo i frutti – finalmente – del grande gioco espresso in campo. Ottima prestazione degli uomini di Greco che  superano per 3-1 l’Afragolese in trasferta. Gli ogliastrini, passati subito in svantaggio e con un uomo in meno, con determinazione sono stati capace di sovvertire le sorti di un inizio del secondo tempo difficile.  Un successo su un campo ostico, che regala consapevolezza e serenità al giovane gruppo lanuseino. Le reti dei sardi, sono state siglate da Varela, Raimo e Attili.

Eccellenza. L’Idolo supera in casa il Guspini per 2-1, grazie alle reti di Jammeh e Bonicelli e continua a restare nei piani alti della classifica continuando a stupire. Gli uomini di Masia anche oggi, hanno fornito al pubblico un’ottima prestazione.

Promozione. Il Tortolì questa domenica è stato costretto a fermarsi, gli uomini di Piras avrebbero dovuto giocare in trasferta contro la Paulese, ma a causa del Covid-19 la partita non si è disputata.

Prima Categoria. Finisce in parità il derby Cannonau Jerzu e Tertenia, il risultato finale 1-1 con reti di Piras per la squadra di casa e di Demurtas per gli ospiti.

L’altro scontro tra paesi dell’Ogliastra, Ulassai e Baunese, termina con gli ospiti che prevalgono per 3-1.  Per la squadra di Mereu sono andati in rete: Muggianu, Carta e Collu. Il goal della bandiera di M. Cannas, lo realizza N. Cannas.

Il Bari Sardo travolge in trasferta il Nurri, la squadra di Hervatin vince con un rotondo 4-0. A far dimenticare il passo falso di domenica, i goal di: Mendes, Nieddu, Serra e Murru.

Il Villagrande cade in casa contro il Pirri, un goal di Murgia condanna alla sconfitta gli ogliastrini.

L’Atletico Lotzorai di Fois perde in trasferta contro il Gerrei, con il risultato tennistico di 6-3. Non basta la doppietta di Criscio ad evitare la sconfitta. Per la squadra di casa, i goal sono di Secci (2), Semeraro e Enis.

Il Seui Arcuerì in accordo con la Città di Selargius ha chiesto e ottenuto il rinvio della partita per l’emergenza Covid-19.

Seconda Categoria. La Castor supera il Gairo 1-0, mentre il Perdasdefogu travolge in trasferta il Flumini per 7-1. Il Cardedu batte l’Escalaplano 3-1, il Lotzorai pareggia 1-1 la sfida contro l’Amatori Jerzu. Il Girasole viene sconfitto 2-0 in casa dall’Ilbono Ilbono, mentre così come la Bariese perde contro l’Accademia Sarrabese con lo stesso risultato. Invece la partita Triei vs San Vito è stata rinviata, a causa dei casi covid riscontrati nel paese trieddino e le misure adottate dall’Amministrazione comunale.

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Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda

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Il letto a soppalco che diventa covo, dall’alto si domina tutto, e si combatte meglio quell’assurda ma ineluttabile guerra che è l’adolescenza. Ci siamo passati tutti in quella fase del cavolo. Adesso la affrontiamo dall’altra parte della barricata, ma non è come ce l’eravamo immaginata. Tra tutte le variabili possibili se n’è presentata una che nessuno aveva previsto. Le risposte strafottenti, le bugie, i brutti voti, le cattive compagnie, gli “Aspè” e i “Non ti interessa”, i baffetti e il cambio della voce. Ma nessuno, aveva previsto che quella mina vagante caricata a ormoni, l’avremo dovuta tenere chiusa in casa per mesi.

Sulla scrivania manga, Pc, telefono, tastiera da gamer. La paghetta, per uscire con gli amici. Ma anche il portatile per la Dad e le mascherine.. Perché la loro adolescenza sta scivolando su un sentiero sdrucciolevole, sospeso in una condizione di incertezza che in questa fase della loro vita è ciò che di peggio gli si possa offrire. A marzo, quando l’idea di non andare a scuola, di starsene tutto il giorno a casa li eccitava, li abbiamo visti piano piano impallidire, incupirsi, preda della malinconia, senza che loro stessi se ne sapessero dare una spiegazione. Abbiamo cercato di instillare in loro la pazienza.

Noi sul sentiero sdrucciolevole delle notizie contrastanti, storditi da informazioni contradditorie. gli abbiamo detto che presto sarebbe passata. Che si trattava di pazientare ancora un po’ e poi tutto sarebbe passato. Ma ora siamo punto e a capo. Cosa gli dirò, se nemmeno io lo so? È giusto dirgli che deve sacrificare la sua libertà, la sua spensieratezza, altrimenti i suoi adorati nonni potrebbero morire? Lo devo mettere davanti a questa scelta? Davvero non c’era modo per evitare di arrivare a questo punto? Perché il 4 novembre, saranno 6 mesi esatti dal 4 maggio, primo giorno della Fase 2, quella in cui ci “Sgabbiarono”. Abbiamo gli ospedali al collasso: mezzo anno non bastava per organizzarsi?

Io chiederò scusa a mio figlio, perché noi “Grandi” abbiamo avuto metà anno per correre ai ripari, evitare tutto questo e invece abbiamo lasciato che la situazione ci sfuggisse un’altra volta di mano. E il peggio è che non paghi di rendergli difficile la fase più complicata della loro vita, gli abbiamo pure dato le colpe di aver diffuso la nuova ondata di contagi: i ragazzini non rispettano le regole. Eh sì, ce lo siamo già dimenticato, intanto prepariamo la gabbia rendendola accogliente, è tutto quello sappiamo fare per loro..

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Fonte: Ogliastra News dalila

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Sembra che sia proprio il nodo spostamento tra regioni a rallentare l’iter per la firma del nuovo Dpcm da parte del Premier Conte.

La videoconferenza tra il ministro Boccia, a casa perché positivo al Covid, e i governatori delle Regioni sembra non abbia permesso di raggiungere un accordo definitivo.

Secondo quanto riporta Adnkronos, alcune Regione e il Movimento 5 stelle non condividono la scelta della chiusura agli spostamenti. Probabilmente dunque prima della firma ci saranno ulteriori confronti.

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Fonte: Ogliastra News dalila

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In serata è stato rapinato il supermarket Conad di Arbatax.

Dalle prime notizie, un uomo armato avrebbe fatto irruzione nei locali dell’attività commerciale, portando via i soldi dell’incasso.

Il malvivente attualmente avrebbe fatto perdere le tracce. Sul luogo della rapina è giunta la Polizia del commissariato di Tortolì e i Carabinieri della compagnia di Lanusei.

Notizia in aggiornamento.

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Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda

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Ennio Arba, 69 anni, medico dentista, sposato. Da giovanissimo ha conosciuto l’emigrazione, trasferendosi in Umbria per fare il pastore, attività che per lui è stato un mestiere e un’esperienza di vita. Si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Perugia, per rientrare in Sardegna e aprire un affermato studio dentistico.  Attivo da anni nel Gasau  (Gruppo Archeologico Speleologico Ambientale Urzulei) la sua passione preferita è l’escursionismo.

Conosciamolo meglio.

Partiamo dalla sua scelta di scendere in campo e candidarsi. Che cosa pensa di poter offrire alla sua comunità, nel caso in cui venisse eletto Sindaco?

La chiamata è arrivata, ancora una volta, dal gruppo che mi ha sostenuto alle scorse elezioni e mi ha supportato durante tutto il mandato. La scelta di ricandidarmi è stata dettata innanzitutto dalla consapevolezza di dover terminare il lavoro iniziato 5 anni fa.

Penso di poter offrire esperienza e serietà, dimostrata durante questi anni di amministrazione con una serie di interventi che vanno dalla riorganizzazione della macchina comunale all’abbellimento del centro abitato, passando per l’organizzazione di importanti eventi come “ICNUSSA”, il raduno internazionale di speleologia; ancora, la riassegnazione della struttura polivalente di Ghenna ‘e Ruge e tanti altri obiettivi raggiunti o in dirittura d’arrivo e che recentemente abbiamo comunicato ai cittadini in un resoconto dettagliato.

La squadra che mi sostiene è costituita da persone capaci e di buoni propositi; questo è uno dei maggiori punti di forza, la migliore garanzia che possiamo offrire alla nostra Comunità.

Se dovesse vincere le elezioni quale sarà la priorità nella sua agenda politica?

L’agenda politica, purtroppo, in questi giorni sembra dettata sempre più dall’emergenza COVID-19, dalla  tutela della salute pubblica. Ma terminata – spero presto – questa emergenza, il primo e principale obiettivo è sempre l’occupazione, creare le condizioni affinché nascano intraprese economiche.

Innanzitutto intensificherò la mia presenza nel palazzo comunale, per seguire ancor più da vicino tutta l’attività degli uffici, nonché per restare a disposizione di “tutti” i miei concittadini per qualsivoglia problematica avessero da rappresentare al loro sindaco.  In questi anni abbiamo sostenuto il sociale a 360°, attivando servizi di supporto all’istruzione pubblica, al benessere sociale come l’assistenza domiciliare in favore di anziani e disabili.

Piani personalizzati di sostegno in favore delle disabilità. Servizi di ludoteca, centri estivi e laboratori creativi sia per l’infanzia che per persone diversamente abili. Continueremo a finanziare progetti a favore delle fasce più deboli, nella convinzione che nessuno debba restare indietro. I centri come Urzulei hanno ancora pochi anni a disposizione per invertire la marcia e fermare lo spopolamento.

È indispensabile incoraggiare i giovani, far loro capire l’importanza e il piacere di imparare un mestiere, di crearsi un lavoro nel proprio paese.I nostri giovani non possono aspettare tutti e sempre un’assistenza che, tra l’altro, oggi è sempre più rara e inconsistente. Faremo di tutto, nel limite dei nostri mezzi, per incoraggiare, sostenere, seguire i giovani che vorranno avviare iniziative economiche.

Qual è la vocazione di Urzulei? In cosa consisterà la sua azione amministrativa per sviluppare questo strategico settore? Ha dei progetti?

Urzulei gode di un’invidiabile posizione geografica, si trova a 20 minuti dal mare ma è in montagna. Il Supramonte è a ridosso e il Gennargentu a fianco. In 10 minuti si raggiungono il Supramonte, Codula Elune o una perla della montagna quale  Ghenna Silana (1000 m.s.l.m.).

La nostra comunità ha vissuto per secoli di pastorizia – in modo specifico di allevamento suino e caprino, ma anche di lavorazione dell’asfodelo, di apicoltura, di orticoltura. Tutti questi aspetti, queste vocazioni del territorio, si sposano, si rafforzano e si sviluppano con il turismo.

È indispensabile seguire la via già tracciata nella legislatura che sta volgendo al termine, cioè con il potenziamento del settore turistico e dei servizi turistici. Mi riferisco a ricettività, escursionismo, ristorazione, agroalimentare, artigianato, tutti settori nei quali Urzulei ha buone carte da giocare.

Tra le varia azioni in programma, per creare occupazione, si pensa di avviare attività di gestione in diversi siti di straordinaria bellezza presenti nel nostro vasto territorio.

Sarà fondamentale abbellire e dotare di maggiori servizi il centro abitato. Mi viene in mente, tra le tante cose che abbiamo in progetto, la realizzazione di un ulteriore e più fruibile parco giochi. Sembra poco, ma pensiamo, oltre che ai nostri bambini, anche alle famiglie di turisti con bambini che cercano un luogo dove effettuare una sosta e poi, magari, poter mangiare, acquistare o vedere qualcosa di interessante.

Inoltre resta sempre aperta, e a breve intensificheremo, la vertenza con l’Unità di Progetto e la RAS, per dare respiro e sostegno all’allevamento brado del suino razza sarda e alla produzione del prosciutto. Prodotto che a noi di Urzulei, per le caratteristiche di suolo,  clima e  storia, riesce piuttosto bene.

I dati sull’emigrazione dalla Sardegna sono drammatici. Anche l’Ogliastra e Urzulei non sono immuni da questo problema, quali politiche intende adottare per cercare di porre un freno a questa fuga – specialmente di giovani -?

L’emigrazione si frena principalmente con il lavoro, quello reale e gratificante; ma anche migliorando la qualità della vita, con i servizi essenziali quali la scuola, la sanità, le strade, il trasporto pubblico, etc..

L’emigrazione si combatte anche creando armonia sociale, rafforzando i rapporti sociali e la solidarietà, contro l’egoismo e il cinismo che  avanzano sempre più nelle comunità moderne.

Pianificazione territoriale: quali saranno gli interventi che apporterete per migliorare il territorio? Ci può illustrare le opere e lavori urbanistici che propone di portare avanti con la sua lista?

A fine legislatura è stato finalmente approvato il PUC, strumento fondamentale per la pianificazione territoriale, che si attendeva da oltre 10 anni.

Nei 5 anni passati abbiamo profuso enormi sforzi per partecipare a bandi pubblici per la gestione, la valorizzazione e la salvaguardia del territorio, ottenendo finanziamenti per oltre 2 milioni di euro. Molti interventi sono stati completati, come i Lavori di consolidamento versanti a monte dell’abitato, il Recupero ambientale della cava dismessa di “Campu Oddeu – Lampathu”, etc. Altri  lavori  inizieranno nei prossimi mesi, come quelli indispensabili sulle strade di Tinnias e Su Setili. Inoltre, interventi che riguardano la sistemazione di stalle comunali, l’asportazione di vecchie recinzioni, il recupero ambientale di aree degradate da abbandono rifiuti, etc.

Conosciamo le problematiche che sta attraversando la Sanità ogliastrina. Il suo pensiero in merito? A livello comunale cosa propone per i servizi sanitari?

Il nostro paese, visto che dista quasi un’ora dall’ospedale di Lanusei, avrebbe la necessità di un servizio di guardia medica, ma anche di un servizio di primo intervento con ambulanza medicalizzata da allestire il più vicino possibile al nostro paese. Tale servizio consentirebbe di effettuare, in tempi brevi, quei primi esami e interventi che poi sono i soli in grado di salvare la vita o evitare danni permanenti per la salute dei miei concittadini.

Al riguardo, e per ulteriori interessi, rilanceremo con più vigore la questione della strada Urzulei – Lotzorai. Con pochi, ma adeguati, interventi si potrebbero ridurre sensibilmente i tempi di collegamento con la costa.

Il suo punto di vista sull’emergenza COVID-19.

Fino ad ora in paese non abbiamo avuto casi di coronavirus, ma apprendendo le ultime notizie, non si deve di certo abbassare la guardia e invito tutti  gli urzuleini a essere ancor più rigorosi nel rispettare le regole anti COVID.

L’importanza delle Associazioni. Quale sarà il rapporto tra Comune e queste realtà territoriali? Quali azioni amministrative porterete avanti per incentivare e rilanciare lo sport? Sulle esigenze del mondo giovanile?

Consapevoli dell’importanza dell’associazionismo in realtà come la nostra, abbiamo stanziato importanti risorse per le Associazioni e per lo sport. Recentemente sono stati terminati i lavori relativi al campetto da calcetto e a quello da tennis. Oggi abbiamo due impianti molto belli, con manto sintetico e spogliatoi. Anche la palestra recentemente è stata messa a norma e quindi è disponibile per le diverse attività sportive.

A breve apriremo il Centro Sociale di Santu Ormai per renderlo disponibile a tutte le associazione del paese. Un luogo attrezzato e ideale per fare incontrare giovani e creare eventi utili anche per gli anziani.

Chiudiamo con un’ultima domanda. La corsa elettorale sarà a due, cosa ne pensa del suo avversario e della sua proposta politica?

Considero Battistina una brava persona e, anche se avversari politici, siamo e dobbiamo continuare ad essere corretti e dialoganti, per il bene di Urzulei, per creare un clima sempre più sereno e costruttivo.  Per rispondere compiutamente alla sua domanda: non potendo certo parlare di ciò che ha fatto politicamente, essendo alla sua prima esperienza, mi posso basare solamente sul programma proposto; a riguardo posso dire che, dopo un’attenta lettura, mi sembra che non si intravedano reali e concreti elementi di novità. Ritengo quindi che sia una proposta politica debole e inadeguata alle reali esigenze del nostro paese.

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Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda

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Questa mattina si è tenuta la Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria dell’Ogliastra, nella quale i sindaci e le autorità sanitarie si sono confrontati sulla situazione attuale, vagliando le possibili strategie unitarie da adottare nell’immediato.

Si è deciso in comune accordo, di acquistare in tempi celeri i tamponi rapidi, utilizzandoli in maniera massiccia sul territorio – attraverso modalità di esecuzione concordate -.

Il numero totale dei contagi da Covid-19 in Ogliastra, dall’inizio della pandemia, sono 199. Attualmente risultano sono 74 persone le persone che risultano positive.

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Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda

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L’epidemia è in rapido peggioramento e compatibile complessivamente con uno scenario di tipo 3 (Prevenzione e risposta a COVID-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale) con rapidità di progressione maggiore in alcune Regioni italiane. La situazione descritta nel report dell’Istituto Superiore di Sanità relativo al periodo 12-18 ottobre e aggiornata al 20 dello stesso mese, evidenzia segnali di criticità dei servizi territoriali e del raggiungimento imminente di soglie critiche dei servizi assistenziali di diverse Regioni e Province Autonome.

«Sono necessarie misure, con precedenza per le aree maggiormente colpite, che favoriscano una drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone – si legge nel report – e che possano alleggerire la pressione sui servizi sanitari, comprese restrizioni nelle attività non essenziali e restrizioni della mobilità nonché l’attuazione delle altre misure già previste nel piano “Prevenzione e risposta a COVID-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di trasmissione per il periodo autunno-invernale. Si invitano nuovamente le Regioni/PA a realizzare una rapida analisi del rischio, anche a livello sub-regionale, e a considerare un tempestivo innalzamento delle misure di mitigazione nelle aree maggiormente affette».

«È fondamentale che la popolazione rimanga a casa quando possibile e riduca tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie – si legge ancora -. Si ricorda che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine».

L’INDICE DI CONTAGIO

«Con un indice Rt a 1,5 l’epidemia è in rapido peggioramento soprattutto in alcune Regioni italiane – fanno sapere dall’ISS -. La situazione evidenzia segnali di criticità dei servizi territoriali e del raggiungimento imminente di soglie critiche dei servizi assistenziali di diverse Regioni e province autonome. Sono complessivamente 7.625 i focolai attivi, di cui 1.286 nuovi ma c’è una diminuzione dei nuovi focolai poiché i servizi territoriali non hanno potuto individuare un link epidemiologico: sono stati segnalati 23.018 casi non associati a catene di trasmissione note (vs 9.291 la settimana scorsa) che corrisponde al 43,5% del totale di casi notificati questa settimana».

Per quanto riguarda la Sardegna l’indice Rt presente in questo report con i dati relativi al periodo 12-18 ottobre e aggiornati al 20, si attesta all’1,16%, poco al di sotto della soglia di 1,25 considerata estremamente critica. L’incidenza è di 27,11 casi ogni 100.000 abitanti.

 

 

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Fonte: Ogliastra News Mario Marcis

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In Sardegna, il Governo sarebbe pronto ad assumere 60 persone: tra infermieri ausiliari sanitari e amministrativi per il tracciamento.

A renderlo noto è il Sottosegretario alla Difesa, Giulio Calvisi, svelando l’accordo odierno fra il Ministro Boccia e le Regioni.

Dice il politico sardo: “In Sardegna saranno reclutati a breve 45 tra infermieri ed operatori sanitari ausiliari e 15 amministrativi per data entry.  Questo è il frutto dell’accordo odierno tra il Ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia e le Regioni che prevede l’attivazione di un bando della Protezione Civile per l’assunzione a livello nazionale di un contingente di duemila operatori per potenziare le attività di tracciamento”.

Aggiunge Calvisi: “Con questa ordinanza della Protezione Civile si intende dare un fondamentale supporto alle reti sanitarie interne alle Asl e rafforzare le operazioni di tracciamento essenziali per seguire l’andamento e la diffusione del virus. Il bando sarà rivolto a liberi professionisti o a coloro che al momento non hanno un’occupazione fissa e contribuirà ad alleviare il carico di lavoro attualmente sulle spalle delle aziende ospedaliere.”

Conclude il Sottosegretario: “Sono certo che, analogamente alle altre Regioni, anche la Regione Sardegna saprà impiegare in maniera scrupolosa il personale di prossima assunzione, operatori preziosi che contribuiranno, fino al termine della emergenza sanitaria, ad effettuare tamponi, test e tracciamento, così come a fornire ai cittadini utili informazioni sulle procedure da seguire.”

L’articolo Covid-19, Calvisi: “In Sardegna 60 assunzioni tra infermieri, operatori e amministrativi” proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda

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Arborea, sacerdote condannato a 7 anni per favoreggiamento della prostituzione.

Don Giovanni Usai, fondatore della comunità “Il Samaritano” di Arborea è stato condannato a 7 anni. Il sacerdote è stato assolto dall’accusa di violenza sessuale. Secondo la Procura di Oristano, il prete come responsabile della comunità di recupero avrebbe dovuto vigilare sulle ragazze di origini nigeriane invece avrebbe consentito loro di esercitare la prostituzione e, secondo l’accusa, avrebbe ottenuto a sua volta prestazioni dalle giovani ospiti.

Don Usai era stato arrestato alla fine del 2010, quando aveva 67 anni, con l’accusa di violenza sessuale e favoreggiamento della prostituzione. Accuse che don Usai ha sempre respinto.

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Fonte: Ogliastra News Federico Fonnesu

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