A Baunei si registrano due nuove positività e una negativizzazione al Covid-19, inoltre cala ancora il numero delle persone in isolamento cautelare.

A dare la notizia, attraverso una nota ufficiale, è stata l’Amministrazione comunale, che ricorda ai propri concittadini il calendario del monitoraggio Covid dei prossimi giorni.

Scrive il Comune di Baunei: “ATS ci comunica che oggi 1 persona si è negativizzata e altre 2 sono risultate positive al tampone molecolare, 33 ad oggi i casi positivi totali. Scendono a 18 i residenti in quarantena per contatto con caso positivo. Vi ricordiamo le due importanti giornate di screening con il metodo ‘Crisanti’, domani lunedì 04 gennaio e martedì 05 gennaio. Dalle 08:30 la palestra di Santa Maria Navarrese in Via dei cavalieri, ospiterà la task force regionale che ripeterà il test antigenico in tutta Ogliastra i giorni 11 e 12 gennaio.
L’obiettivo è quello di isolare e arrestare la diffusione del virus. È fondamentale la partecipazione di tutti i cittadini Baunesi”.
Lunedì 04 Gennaio
Ore 08:30/10:00 Albais – Barca P.
Ore 10:00/11:00 Barca R. – Cabras L.
Ore 11:00/12:00 Cabras M. – Canu L.
Ore 12:00/13:00 Canu M. – Corona
Ore 13:00/14:00 pausa
Ore 14:00/15:00 Corrias – Flore
Ore 15:00/16:00 Foddis – Imprugas
Ore 16:00/17:00 Incollu – Loddo
Ore 17:00/18:00 Loi – Moni
Martedì 05 Gennaio
Ore 08:30/10:00 Monni – Moro L.
Ore 10:00/11:00 Moro M. – Murisconi
Ore 11:00/12:00 Murru – Piras L.
Ore 12:00/13:00 Piras M. – Pusole M.
Ore 13:00/14:00 pausa
Ore 14:00/15:00 Pusole N. – Secci
Ore 15:00/16:00 Selenu – Toro
Ore 16:00/17:00 Tosciri – Utzeri
Ore 17:00/18:00 Vacca – Zucca
“Vi diamo appuntamento, in base al vostro cognome domani e dopodomani”.

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Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda

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La ricetta Vistanet di oggi: su Pani Indorau, una ricetta della tradizione sarda, un modo gustoso per riutilizzare il pane raffermo.

Un tempo veniva preparato abitualmente in inverno come merenda economica e nutriente anche perché veniva fritto nello strutto. Oggi è un classico preparato dalle nonne moderne, che ispirate dai programmi di cucina, si cimentano in rivisitazioni creative, come quella dolce con panna e frutti di bosco.

Ingredienti

latte freddo, mezzo litro

3 uova

sale

olio di semi

pane civraxiu raffermo

 

Per preparare il vero Pani Indorau occorrono: latte freddo dal frigo, mezzo litro, 3 uova, sale, olio per friggere, pane raffermo possibilmente civraxiu per almeno 10 fette da un centimetro Versate il latte freddo in un piatto fondo, in un altro sbattete le uova intere a cui avrete aggiunto un pizzico di sale. Tagliate il pane a fette di circa un centimetro (per una festicciola di bambini le fette di pane possono essere tagliate con dei taglia pasta dalle forme divertenti), immergetele nel latte, devono inumidirsi per bene ma non inzupparsi, poi bagnatele nelle uova da entrambi i lati, mettetele subito nell’olio bollente. Fatele friggere da una parte e dall’altra finché non assumeranno un colore dorato da entrambi i lati. Si può consumare sia appena cotto che freddo. Esiste anche la versione dolce de Su pani indorau, basta aggiungere dello zucchero al posto del sale, un cucchiaio da minestra raso, nel piatto del latte. E poi procedere come per la versione salata. Su pani indorau dolce si può accompagnare con della frutta, come fragole o frutti di bosco, oppure con una spruzzata di panna montata o ancora più goloso con della crema di nocciole sopra.

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Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda

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Cala il numero dei positivi al Covid-19, ma oltre venti persone restano in quarantena a Baunei.

A dare la notizia è stata l’Amministrazione comunale, attraverso una nota ufficiale, dove di legge: “ATS ci comunica che oggi una persona si è negativizzata fissando a 32 i casi positivi totali. Sono 24 i residenti in quarantena per contatto con caso positivo”.

“A loro i nostri migliori auguri affinché il 2021 porti al più presto serenità e normalità nelle loro famiglie”. Conclude il breve comunicato.

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Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda

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La Regione ha assegnato 500mila euro ai comuni montani per le spese relative allo sgombero della neve, all’acquisto e allo spargimento del sale.

“Sono trentatré le Amministrazioni comunali che potranno beneficiare del finanziamento, al termine di un’istruttoria realizzata della Protezione civile che esaminerà la coerenza della rendicontazione delle spese coi criteri stabiliti”, ha spiegato l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis, con delega in materia di protezione civile.

Il 40% (199.999 euro) delle risorse sono assegnate ai Comuni beneficiari in parti uguali, il restante 60% (300mila euro) su base demografica.

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Fonte: Ogliastra News Gianmarco Cossu

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Da venerdì 15 gennaio 2021 possibile riapertura di palestre e piscine.

Quanto emerso dal parere della Coordinatrice della Commissione Sport alla Conferenza fra le Regioni, Tiziana Gibelli.

La data non è casuale, dal momento in cui è quella di scadenza del Dpcm di ottobre, ma tutto dipenderà dall’andamento dei contagi e dal parere del Cts (ANSA).

 

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Fonte: Ogliastra News Gianmarco Cossu

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All’Ospedale Binaghi, negli ambulatori del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, il Capodanno inizia simbolicamente con al speranza di liberare l’anno 2021 dalla pandemia.

Patrizia Loi, Infermiera del Servizio di Radiologia del PO SS. Trinità, 53 anni, e Sergio Marracini, 64 anni, direttore sanitario, sono i primi due operatori che si sono sottoposti al vaccino in ATS Sardegna questo pomeriggio nel presidio ospedaliero che appena due giorni fa è stato inaugurato come ospedale Covid.

«Sono felicissima di essere la prima a sottopormi al vaccino – ha affermato – . Per me e per tutti noi questo è un grande giorno. È fondamentale che tutti facciano il vaccino, spero sia davvero la fine di questo periodo difficilissimo, Vaccinarsi è davvero importante, non solo per noi operatori sanitari».

Dopo di lei, Sergio Marracini ha voluto immediatamente farsi vaccinare: «Non ho sentito nessun dolore e mi sento benissimo, dobbiamo iniziare questo 2021 bene e con la speranza di liberarci dalla pandemia».

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Nel corso del pomeriggio sono stati vaccinati 20 sanitari dei presidi ospedalieri di ATS Sardegna e la campagna vaccinale proseguirà nei prossimi giorni ininterrottamente, 7 giorni su 7, senza differenza tra giornate festive e feriali. Oltre 2000 le dosi di vaccino che saranno somministrate. Secondo le raccomandazioni e le procedure per l’organizzazione della campagna vaccinale contro SARS-CoV-2/COVID-19 del Ministero della Salute ed Il Piano Vaccinale della Regione Sardegna, i primi ad essere vaccinati saranno gli operatori dei Reparti Ospedalieri, in particolare COVID, per poi coinvolgere tutto il personale sanitario.

La vaccinazione nelle giornate successive si estenderà a macchia d’ olio in tutto il territorio con l’ attivazione dei punti vaccinali ospedalieri, dei punti vaccinali RSA e successivamente dei punti vaccinali territoriali con coinvolgimento dei Distretti e Dipartimenti. Ciò consentirà di poter vaccinare in loco il personale avente diritto che avrà come tappa finale l’ inizio dell’ autunno, con la vaccinazione di tutta la popolazione avente diritto, in quella che sarà la più vasta campagna vaccinale della storia.

Questo è un momento storico importante, gli operatori sono entusiasti e sono ansiosi di poter dare il proprio contributo. Il vaccino si somministra in due dosi a distanza di 21 giorni, l’ immunità si acquisisce già una settimana dopo la seconda dose, ma dopo 15 giorni dalla prima dose si ha un avvio della produzione di anticorpi.

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Il vaccino è sicuro ed efficace al 95% e, nonostante la particolarità della conservazione, è stato avviato un percorso organizzativo tale che possa portare la distribuzione in tutto il territorio. Ricordiamo che il vaccino si conserva per 6 mesi a -75 gradi e per 5 giorni in frigorifero tra + 2 e + 8. Una volta tolto dal frigo dura 6 ore.

Naturalmente la vaccinazione dovrà essere affiancata dall’osservanza delle comuni norme di distanziamento, uso mascherina, areazione dei locali. Lavaggio delle mani in attesa di poter acquisire una immunità estensiva della popolazione.

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Fonte: Ogliastra News Mario Marcis

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Nella foto di Pamela Puddu, ecco come Esterzili ha dato il benvenuto al 2021.

Nel suggestivo scatto, un fuoco d’artificio illumina il cielo notturno sopra il paese al confine con l’Ogliastra.

Ph: Pamela Puddu

L’articolo La foto del giorno. L’arrivo del nuovo anno salutato a Esterzili proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda

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Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 365 nuovi casi.

Si registrano anche 4 decessi (751 in tutto): due uomini e una donna della Città Metropolitana di Cagliari, rispettivamente di 83, 88 e 98 anni, e un uomo di 72 anni residente nella provincia del Sud Sardegna.

Sono 31.478 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza.

In totale sono stati eseguiti 485.824 tamponi con un incremento di 3.304 test. Sono invece 479 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (sette in meno rispetto al dato di ieri), mentre è di 42 (-4) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 16.158. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 13.748 (+138) pazienti guariti, più altri 300 guariti clinicamente.

Sul territorio, dei 31.478 casi positivi complessivamente accertati, 7.060 (+86) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 5.144 (+37) nel Sud Sardegna, 2.542 (+60) a Oristano, 6.280 (+80) a Nuoro, 10.452 (+102) a Sassari.

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Fonte: Ogliastra News Mario Marcis

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Fuori fa freddo e il cibo scarseggia. E siccome il Capodanno è roba da “umani”, meglio starsene al riparo e al caldo, aspettando che arrivi la bella stagione. Forse è solo una nostra interpretazione, ma di sicuro gli animali selvatici per Capodanno hanno ben altre preoccupazioni rispetto alle nostre. Nel periodo più freddo dell’anno, infatti, alcune specie animali sono obbligate ad adottare delle strategie particolari per salvarsi da freddo, fame e predatori. Una lunga disamina dei modi adottati dalle specie che cadono in letargo, è stata redatte dal Wwf Italia per sensibilizzare gli uomini all’importanza della salvaguardia delle specie, soprattutto quelle a rischio di estinzione.

Alcune di queste specie mettono in stand-by o modificano alcune funzioni fisiologiche, in condizioni climatiche nelle quali il proprio corpo non riuscirebbe a gestirle adeguatamente. Fra questi ci sono i pesci e gli anfibi, animali eterotermi che non riescono a mantenere una temperatura costante nel proprio corpo, e che producono quindi sostanze in grado di abbassare la temperatura di congelamento dei liquidi nei tessuti. Fra questi, c’è un anfibio, l’ululone dal ventre giallo, che è in grado di produrre una sorta di antigelo nel sangue a base di glucosio  che ne abbassa la temperatura di congelamento.

Ci sono poi gli animali a sangue caldo, o omeotermi, che invece addormentati per un lungo periodo , al riparo in una tana riescono a superare il freddo dei periodi invernali. Anche qui entra in gioco una modifica del loro metabolismo, grazie all’accumulo di energia attraverso il cibo e il grasso corporeo, con un abbassamento della temperatura del corpo, cuore e respiro rallentati. Fra i più noti animali da letargo, ci sono il ghiro, l’orso polare, il merluzzo antartico, le coccinelle ma anche pipistrelli, api, moscerini, testuggine terrestre, vipera degli orsini e il driomio, un animale simile al ghiro.

L’articolo Volevate un Capodanno originale? Quest’anno lo passiamo come gli animali che vanno in letargo proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News dalila

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Esattamente una anno fa nasceva l’incubo che domina ancora tutto il mondo. Mentre ci si apprestava ad accogliere il 2020, così inaspettatamente nefasto, quel 31 dicembre 2019 Pechino avvisò l’Oms: “Una polmonite di origine sconosciuta”.

A metà dicembre 2019, le autorità sanitarie di Wuhan avevano riscontrato i primi casi di pazienti con sintomi di una “polmonite di causa sconosciuta”. Si trattava di persone che erano state al locale mercato umido.

Il 31 dicembre, le autorità sanitarie di Wuhan segnalano il primo caso attribuibile al nuovo virus, da fonte animale. E la nascita del nuovo Sars Cov-19.

L’articolo Accadde Oggi, la nascita di un incubo. 31 dicembre 2019, da Pechino: “Polmonite sconosciuta” proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda

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