In questa atipica Domenica delle Palme, i fedeli non hanno potuto vivere come da tradizione l’inizio della settimana santa.
Le persone sono dovute restare a casa, viste le misure adottate dal dpcm per il contenimento dell’epidemia del coronavirus.
Don Joilson – parroco di Seui e Ussassai – nonostante tutto, non si è perso d’animo. Finita la messa, ha voluto portare conforto personalmente alle due comunità, in questo periodo di grande difficoltà.
Così ha caricato tutte le palme nella propria auto, e ha deciso di attraversare le vie dei due centri montani per distribuirle.
Consegna delle palme oggi a Seui.
Con il megafono collegato allo stereo ha iniziato a diffondere per le strade i canti sacri, fermandosi davanti ad ogni abitazione.
La consegna del simbolo delle prima giornata della Settimana Santa è avvenuta osservando tutte le misure di sicurezza anti COVID-19.
Scrupolosamente don Joilson ha indossato mascherina e guanti di protezione, e la gente poteva prendere le palme dal cofano dell’auto aperto.
«Questa mattina sono riuscito a distribuire questo segno cristiano a Seui – afferma don Joilson – e questa sera farò lo stesso ad Ussassai.» Il sacerdote ha tenuto a precisare che in alcune strade particolarmente strette non è riuscito a passare con l’auto. Ma ha voluto assicurare che farà avere la palma anche a coloro che non l’avessero ricevuta.
Dice don Joilson: «Per fare la consegna, è stato essenziale l’aiuto di tre volontarie, che hanno intrecciato le palme e le crocette in soli tre giorni.»
Quasi cinquecento palme e trecento crocette confezionate, sono state una grande soddisfazione per il parroco. «Vedere in tanti che venivano incontro all’auto – spiega il sacerdote – che prendevano con gioia le palme mi ha reso felice. Inoltre per un cristiano poter ricevere questo simbolo di speranza e salvezza rappresenta una cosa molto importante.»
L’articolo Seui e Ussassai, Don Joilson in auto consegna le palme ai fedeli proviene da ogliastra.vistanet.it.
Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda
Powered by WPeMatico